In queste ore qualche politico ha confuso i talebani con l’Isis-k. In realtà si tratta di gruppi distinti e con mire differenti.
I talebani (Taliban)
I talebani sono un gruppo di fondamentalisti islamici formatisi in scuole coraniche afghane e pakistane. Nati da ex mujaheddin, hanno combattuto la guerra contro l’invasione sovietica dal 1979 al 1989. Tra il 1995-1996, hanno vinto la guerra civile afghana, conquistando il potere e imponendo un regime teocratico basato sulla rigida applicazione della legge coranica.
Nel 2001 sono stati rovesciati dalla Nato per i legami con al Qaeda, ma nonostante il loro indebolimento, hanno sempre attuato rappresaglie anti-governative nei confronti delle truppe della coalizione internazionale.
Dal 2015 i talebani hanno ripreso terreno spinti dall’avanzata dell’Isis. Il conflitto tra i due gruppi è stato particolarmente accentuato nella regione del Khorasan, ubicata tra Afghanistan e Pakistan, dove opera il gruppo terroristico affiliato all’Isis.
Nel 2021 con la ritirata della Nato, il gruppo fondamentalista ha scatenato un’altra offensiva, occupando più del 50% del territorio afghano. Il 15 agosto i talebani hanno preso il controllo della capitale, Kabul.
I talebani, rispetto all’Isis e al Qaeda, non hanno mire globali. Il loro piano si limita alla presa di potere dell’Afghanistan.
Da un punto di vista organizzativo, non avendo una struttura internazionale come l’Isis e Al Qaeda, i talebani sono molto frammentati sul territorio, ma si adeguano ad un unica linea comune.
Al-Qaeda
Al Qaeda è stata fondata nel 1988 a Pashawar, da Osama Bin Laden. Fino alla seconda metà degli anni Novanta, la sua agenda si ispirò a quella dei gruppi egiziani al-Jihad e
al-Jamaah al-Islamiyyah.
Successivamente prese corpo una nuova forma in base alla quale la lotta contro i nemici dell’islam come Israele e Stati Uniti e i loro alleati non andava fatta solo nelle terre da loro occupate, ma anche a livello globale. Il nemico andava inseguito ovunque, nei centri nevralgici e persino a casa sua, proprio come avvenne con gli attentatori dell’11 settembre 2001 alle torri gemelli di New York.
Con la cattura di Osama Bin Laden nel 2011, al Qaeda si è indebolita, ma la sua organizzazione non è mai stata abbattuta. E’ rimasta in Afghanistan e, secondo le relazioni Onu, ha aiutato i talebani a prendere il potere il Afghanistan.
L’Isis-Khorasan
L’Isis-K significa Islamic State Khorasan Province, lo stato islamico della provincia di Khorasan (indica i territori di Afghanistan, Tagikistan, Uzbekistan, Turkmenistan e Pakistan). Si tratta del più estremo e violento gruppo di jihadisti presenti in Aghanistan.
Il gruppo è nato nel 2015, durante un incontro fra l’Isis che ha riconosciuto l’affiliazione e i militanti talebani delusi.
Il gruppo è stato più volte indebolito dalle uccisioni dei suoi leader, ma è riuscito sempre a riorganizzarsi. La sua “rinascita” è stata aiutata dall’arrivo di un nuovo leader Shahab al Muhajir e dal flusso di miliziani dall’estero come dal Pakistan, Tagikistan e Uzbekistan, attirati dalla volontà di svolgere attentati contro i talebani, il governo afghano e gli americani.
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