Brasile, l’insediamento del nuovo governo di Luiz Inácio Lula da Silva

Lo scorso 21 ottobre Luiz Inácio Lula da Silva è stato eletto presidente del Brasile per la terza volta con il 50,83% dei voti (59.596.247), contro il 49,17% di Bolsonaro (57.675.427).
Il 1 gennaio 2023 a Brasilia si è svolto l’insediamento del nuovo governo di Lula. Bolsonaro non era presente al passaggio delle consegne. Secondo i media locali il presidente uscente sarebbe volato negli Stati Uniti. 

Nei giorni scorsi Lula ha composto il suo governo.

Una delle novità riguarda l’istituzione del ministero delle popolazioni indigene, guidato dall’attivista indigena Sônia Guajajara.

L’altra novità è la nomina di Marina Silva come ministra dell’Ambiente. Entrambe le ministre provengono da famiglie indigene dell’Amazzonia.

La nomina di entrambe significa che il nuovo governo darà la priorità alla fine della deforestazione illegale, aumentata del 94% in Amazzonia durante l’amministrazione Bolsonaro.

Da gennaio a ottobre, l’area della foresta amazzonica abbattuta ha raggiunto i 10.000km², che corrispondono a quasi nove volte la città di Rio de Janeiro. Si tratta della più grande devastazione degli ultimi 15 anni.

 

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Immagine di copertina:Ricardo Stuckert

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