Chi è Alfredo Cospito

La Corte  d’assise d’appello di Torino ha ricalcolato in 23 anni di reclusione la pena per l’anarchico Alfredo Cospito, per l’attentato del 2 giugno 2006 alla scuola allievi carabinieri di Fossano (Cuneo), classificato dalla Cassazione come ‘strage politica’. Per l’imputata Anna Beniamino il conteggio porta a 17 anni e nove mesi.  La Procura aveva chiesto il carcere a vita, mentre gli avvocati difensori chiedevano l’attenuante del fatto lieve.

“Non ci sono stati morti e anche i danni furono minimi”, avevano sottolineato in aula i due legali: secondo i difensori la sentenza “ristabilisce l’equilibrio e la ragionevolezza”.

Chi è Alfredo Cospito 

Alfredo Cospito è stato condannato a 10 anni e 8 mesi nel 2014 per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente della Ansaldo Nucleare. .

Successivamente lui e la sua compagna vennero condannati rispettivamente a 20 e 16 anni di carcere  per l’attentato del 2006 contro la scuola allievi carabinieri di Fossano.

Il 5 maggio 2022, l’anarchico, in quanto «capo e organizzatore di un’associazione con finalità terroristiche», fu ritenuto dal Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria un rischio per la sicurezza e posto in regime di reclusione 41-bis nel carcere di massima sicurezza di Bancali in Sardegna.

Il regime speciale aveva comportato la riduzione dell’ora d’aria a due ore in un cubicolo di cemento di pochi metri quadrati, il rifiuto di ricevere lettere, l’impossibilità di accedere a libri e giornali e un’unica visita mensile della famiglia senza possibilità di contatto fisico.

A maggio 2022 l’accusa chiese alla Cassazione di riconoscere il reato commesso da Cospito come “strage  politica” sulla base dell’articolo 285 del codice penale. Si tratta di un reato che prevede la condanna all’ergastolo anche se l’attentato non ha causato vittime. La Corte di cassazione accolse la richiesta dell’accusa.

Dal 20 ottobre 2022 l’anarchico Alfredo Cospito, rinunciò ad alimentarsi, utilizzando il suo corpo per protestare contro il regime di detenzione speciale a cui è sottoposto nel carcere di Sassari e contro l’istituto dell’ergastolo ostativo.

La Cassazione rimandò gli atti alla Corte di assise di appello di Torino chiedendo che venisse ridefinita la pena precedente di Cospito. Il Procuratore generale chiese l’ergastolo con 12 mesi di isolamento diurno per l’anarchico e 27 anni per la moglie Anna Beniamino.

ASCOLTA IL PODCAST BREAKING NEWS

Condividi