Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sul mercato e la concorrenza. Il Ddl affronta la disciplina relativa ai piani di sviluppo della rete di trasmissione dell’energia elettrica, l’assegnazione delle concessioni di posteggio per il commercio al dettaglio su aree pubbliche, promuove maggiore concorrenza in ambito farmaceutico e rafforza e razionalizza i piani i poteri dell’Agcm.
La legge sul mercato e la concorrenza 2022
Si tratta di una legge che dovrebbe rimuovere le barriere normative alla concorrenza, promuovere l’apertura dei mercati ai piccoli imprenditori e tutelare i consumatori. La legge viene proposta dal ministro delle Imprese e del Made in Italia al consiglio dei ministri, che lo approva entro sessanta giorni dalla data di trasmissione della relazione annuale dell’autorità garante della concorrenza e del mercato. Dopo aver interpellato la conferenza unificata e tenuto conto delle ulteriori note trasmesse dall’Agcm, il disegno di legge viene presentato in parlamento.
In quindici anni, dal 2009, la legge è stata realizzata solo due volte nel 2017 e appunto nel 2022. Questa è la terza.
Energia elettrica
Il testo interviene, tra l’altro, per modificare la disciplina relativa ai piani di sviluppo della rete di trasmissione dell’energia elettrica e le disposizioni sul trasporto e sull’efficienza della rete di distribuzione del gas, con l’individuazione nell’“impresa maggiore di trasporto” del gas (attualmente SNAM) del soggetto tenuto alla trasmissione dei piani decennali di sviluppo della rete, e con la modifica della procedura per l’approvazione del piano decennale di sviluppo della rete elettrica (predisposto da Terna).
Inoltre, si prevede la promozione dell’utilizzo dei cosiddetti “contatori intelligenti” ponendo anche obblighi in tal senso in capo alle imprese distributrici; i dati rilevati dai contatori di luce e gas potranno essere messi a disposizione, su richiesta dei clienti, a soggetti terzi per confrontare i prezzi.
Si attribuisce all’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) il potere di fissare i prezzi del teleriscaldamento.
Concessioni di posteggio ambulanti
Un altro tema che il ddl sul mercato e la concorrenza affronta riguarda le concessioni di posteggio su aree pubbliche per il commercio al dettaglio. In particolare prevede l’assegnazione delle concessioni tramite gare a evidenza pubblica (attuazione direttiva Bolkestein), a partire sin da subito dai posteggi non ancora assegnati, ma dall’altro salvaguarda “il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni.” In altre parole la direttiva Bolkestein è applicata per metà.
Su questa materia ci sono state già delle sentenze da parte dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Come si ricorda in Phastidio.net, nel 2021, in seguito alla proroga disposta dal governo Conte 2, la AGCM sollevò “seri dubbi di incompatibilità con il diritto”.
Ambito farmaceutico
Si provvede, poi, a promuovere una maggiore concorrenza e capacità di scelta in ambito farmaceutico, senza diminuire la qualità dei servizi e dei prodotti offerti all’utenza, anche al fine di avviare un processo di riduzione dei prezzi praticati nei relativi mercati.
Rafforzamento poteri all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM)
Infine, sono introdotte disposizioni per il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), potenziando allo stesso tempo le garanzie di difesa dei soggetti interessati dai procedimenti.