Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza che proroga per tutto il 2021 la temporanea sospensione dell’attività di allevamento dei visoni, in scadenza il 28 febbraio.
La decisione è arrivata dopo che si sono accertati dei casi di positività all’interno di alcuni allevamenti.
Per la LAV si tratta di una decisione positiva, ma che accoglie parzialmente le richieste: “Grazie a questa decisione si eviterà la nascita, la sofferenza e la morte di 35 mila nuovi visoni in Italia. Non era mai successo prima che nel nostro Paese “saltasse” un intero ciclo di allevamento di visoni. Un duro colpo per l’industria della pellicceria, sicuramente una buona notizia per migliaia di animali. Il nostro obiettivo rimane quello di far diventare definitivo questo divieto. Crudeli per gli animali e pericolosi per la salute: basta sofferenza! Basta Pellicce!”
Per l’associazione è urgente allineare l’Italia agli altri Paesi europei che, anche in epoca pre-Covid19, hanno messo al bando questi allevamenti, sulla base di motivazioni etiche e scientifiche, viste le palesi gravi privazioni a cui sono sottoposti gli animali.
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Immagine di copertina: Lav