Lunedì 18 gennaio, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha riferito alla Camera dei Deputati sulla crisi politica aperta lo scorso 13 gennaio dal leader di Italia Viva, Matteo Renzi.
I punti salienti del discorso di Conte
Alle ore 12 circa, Conte ha iniziato il suo discorso, rivendicando l’operato del suo governo che ha lavorato con il massimo scrupolo e attenzione per i delicati bilanciamenti anche costituzionali. Inoltre, ha dato atto alle forze di opposizione di aver contribuito ad affrontare dei momenti critici, nonostante la dialettica politica.
In merito alla crisi di governo aperta da Italia Viva, Conte ha dichiarato di avvertire un certo disagio nel spiegare questa situazione.
Successivamente ha decretato definitivamente lo strappo con Iv, affermando che non è possibile cancellare quello che è accaduto, perchè la fiducia è una condizione imprescindibile per guidare il Paese.
Infine, il Premier ha concluso facendo un appello a tutte le forze politiche per rimarginare la crisi in atto e costruire un governo aperto a tutti coloro che hanno a cuore il destino dell’Italia.
La replica del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte
Verso le 17:23 è ripresa la discussione alla Camera. Conte ha nuovamente ribadito che il suo governo ha un progetto politico «preciso, ben articolato, che mira a rendere il nostro paese più moderno, a completare tante riforme e interventi che abbiamo messo in cantiere». Tra le priorità c’è la transizione dell’economia sostenibile e digitale e la riduzione delle disuguaglianze.
Conte si è nuovamente rivolto alle forze politiche e anche ai singoli parlamentari a sostenere il Governo. In particolare all’Udc e a Forza Italia (Renata Polverini ha votato a favore della fiducia e ha annunciato l’uscita dal partito di Berlusconi).
L’intervento di Ettore Rosato (Iv)
E’ intervenuto Ettore Rosato, capogruppo d’Italia Viva, spiegando che la loro è stata una “rottura responsabile”. Inoltre, ha annunciato che si asterranno e chiede al governo di fare ricorso al Mes. Rosato ha chiuso l’intervento aprendo la possibilità di confronto sui contenuti.
L’intervento di Giorgia Meloni (Fi)
Per Fi il governo Conte ha fallito e quindi la via da percorrere sono l’elezioni. Di seguito l’intervento di Giorgia Meloni.
🔴 Il Governo Conte ha fallito. Per @FratellidItalia la via da percorrere sono le elezioni. Seguitemi in diretta dalla #Camera dei Deputati https://t.co/u7Ql5Mac0V
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) January 18, 2021
L’intervento di Maria Stella Gelmini (Forza Italia)
Maria Stella Gelmini ha sottolineato che Forza Italia è un partito liberale e convintamente europeista, ma non voterà la fiducia al governo di Conte.
L’intervento di Graziano Delrio (PD)
Il Capogruppo del Pd ha confermato la fiducia al governo.
L’intervento di Riccardo Molinari (Lega)
Il capogruppo della Lega ha parlato di uno “spettacolo disarmante immondo, indegno, una sorta di calciomercato dei parlamentari, con improbabili talent scout come Clemente Mastella”
L’intervento di Davide Crippa (M5S)
Per Crippa si sta vivendo una crisi di governo incomprensibile. Ha rivendicati il lavoro che si sta facendo in ambito economico e sanitario. E poi è passato al Recovery Plan considerandolo come un’opportunità storica. Infine ha parlato di scuola dove è necessario passare alla didattica in presenza.
La votazione
La Camera ha votato la fiducia al governo Conte con una larga maggioranza: 321 voti a favore, 259 contrari e 19 astenuti, tra questi ci sono i deputati di Italia Viva.
Immagine di copertina: Camera dei Deputati (pagina Facebook)