Emilia Kamvysi, la nonna di Lesbo che allattò un bimbo appena sbarcato

Si è spenta all’età di 93 anni  Emilia Kamvysi, una delle tre nonne di Sykamneas, note per aver offerto aiuto e assistenza ai rifugiati giunti a Lesbo.

Una bellissima foto dell’estate 2015, che ritraeva le due signore e Emilia mentre allattava con un biberon il figlio di una donna siriana appena sbarcata sull’isola di Lesbo, fece il giro del mondo. Qualcuno propose Emilia per il Premio Nobel per la pace. Lei rispose: “Cosa ho fatto? Non ho fatto niente”. e invece fu un gesto semplice ma immenso.

Le tre donne hanno continuato a fare lo stesso per molto tempo, offrendo tutto ciò che potevano ai profughi.
«Sono figlia di rifugiati, qui a Skala [Sikamineas] lo siamo tutti, eravamo poveri ma siamo ancora qui. Ora ci chiedono aiuto altri rifugiati: bambini, genitori, giovani e anziani. Hanno bisogno di noi e meritano anche loro di sperare in un futuro migliore» raccontò Emilia Kamvysi  un’intervista.

Condividi