Il sito web indipendente pro-democrazia Stand News ha annunciato la sua chiusura dopo l’arresto di sei suoi giornalisti per “pubblicazioni sediziose” e il congelamento di un patrimonio equivalente a 7 milioni 500 mila euro.
La stessa sorte è toccata a febbraio alla testata pro-democrazia Apple Daily, “colpevole” di aver espresso una posizione favorevole sull’applicazione delle sanzioni economiche nei confronti della Cina da parte dei Paesi stranieri
La legge sulla sicurezza nazionale
Hong Kong essendo dal 1997 regione amministrativa speciale cinese, ha visto progressivamente erose la libertà di espressione e di stampa. Questa situazione si è ulteriormente aggravata con l’approvazione all’unanimità della legge sulla sicurezza nazionale, entrata in vigore nel 2020. In particolare la legge reprime il dissenso, vieta manifestazioni e permette l’arresto delle persone che si oppongono al regime cinese.
Immagine di copertina: Amnesty International