Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
Il testo interviene in modo complessivo in differenti ambiti come nell’assetto societario e governance della Stretto di Messina S.p.a., rapporto di concessione, riavvio delle attività di programmazione e progettazione dell’opera, servizio di monitoraggio ambientale. L’obiettivi è di consentire, nei tempi più celeri, il riavvio della procedura di progettazione esecutiva del ponte sullo Stretto di Messina.
Con la scorsa legge di bilancio il governo ha riattivato la società Stretto di Messina attualmente ancora in liquidazione, per riavviare il progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina, proposto da Forza Italia e sostenuto dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Ancora oggi la costruzione del ponte presenta una serie di problematiche che riguardano la sismicità del territorio e i costi stimati in più di otto miliardi di euro. A questi si aggiungono una serie di contenziosi accumulati negli anni tra lo stato e la società Stretto di Messina.