Un team di investigatori ha indagato sul presunto delatore che tradì Anna Frank e la sua famiglia, rivelando ai nazisti il loro nascondiglio. L’indagine non ha alcuno scopo di carattere penale, ma vuole solo far luce su uno dei misteri mai risolti nell’Olanda della Seconda Guerra Mondiale.
L’uomo in questione sarebbe un notaio e membro della comunità ebraica di Amsterdam , Arnold von den Bergh. Fu componente della Jewish Council, l’organismo che collaborò per l’attuazione della politica d’occupazione nazista , ma fu comunque smantellato nel 1943 e i suoi membri finirono nei lager.
Secondo gli investigatori Arnold von den Bergh avrebbe tradito la famiglia Frank per salvare se stesso e sua moglie dai nazisti.
Lo storico olandese Erik Somers, nonostante abbia elogiato il lavoro, si è mostrato scettico sulla conclusione di questa ricerca. All’agenzia Reuters ha spiegato che il nome di Arnold von den Bergh si sia basato su una nota anonima, ma non è supportata da altre ricerche storiche. Per lo storico ci sono possibili evidenze secondo cui Bergh non è mai stato deportato perchè era un uomo influente.
I risultati della ricerca saranno pubblicati dell’autrice canadese Rosemary Sullivan, “Chi ha tradito Anna Frank. Il libro sarà disponibile a partire dal 20 gennaio.