Martedì la premier Giorgia Meloni è in giunta a Kiev per incontrare il presidente ucraino Zelensky. Durante il bilaterale la premier ha assicurato il totale sostegno all’Ucraina.
“Noi siamo pronti a fornire ogni possibile assistenza quando ci dovessero essere le condizioni per avviare un qualsiasi negoziato, ma fino ad allora noi offriremo all’Ucraina ogni genere di supporto. Lo abbiamo fatto finora e continueremo a farlo: supporto militare – siamo arrivati al nostro sesto pacchetto di invio anche di strumenti militari – basato soprattutto su sistemi di difesa anti-aerea per difendere la popolazione civile, per difendere le infrastrutture strategiche, perché il gioco cinico di provare a piegare la popolazione civile è un gioco a cui bisogna rispondere con determinazione- , sul piano umanitario, sul piano finanziario, sul piano civile – abbiamo visto stamattina la consegna di uno dei tanti generatori di elettricità che l’Italia ha inviato proprio per sostenere la popolazione civile -, sul tema della ricostruzione.” ha dichiarato Giorgia Meloni.
L’Italia ha quindi espresso ” la propria disponibilità a svolgere un ruolo chiave nella ricostruzione dell’Ucraina, attraverso la piattaforma di coordinamento dei donatori interagenzia concordata tra l’Ucraina, il Gruppo dei Sette, le organizzazioni finanziarie internazionali e altri partner chiave, in particolare attraverso il significativo e esperienza ampiamente riconosciuta delle imprese italiane. Concordiamo sulla possibilità di organizzare in Italia una conferenza italo-ucraina per discutere la natura del sostegno e della cooperazione che possiamo sviluppare nell’ambito della ricostruzione. L’Ucraina è pronta a riconoscere l’importante ruolo dell’Italia nella ricostruzione e nella rapida ripresa del Paese” si legge nella dichiarazione congiunta della premier Meloni e del presidente Zelensky.
Il presidente Zelensky ha ringraziato l’Italia per il supporto: “Dall’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia, abbiamo ricevuto assistenza e sostegno fondamentali dall’Italia a tutti i livelli. Sia difesa che supporto politico, umanitario, economico, del nostro sistema energetico. Roma ha svolto un ruolo importante nella risoluzione della questione dello status dell’Ucraina come candidato all’adesione all’UE. Siamo grati all’Italia per questo”.
Successivamente, il Presidente Meloni ha reso omaggio al Muro del Ricordo dei Caduti per l’Ucraina con la deposizione di una corona di fiori.
Nel corso della mattinata, le visite alla Chiesa Ortodossa di Sant’Andrea di Bucha e ai luoghi più colpiti dai bombardamenti della città di Irpin.