La terza dichiarazione congiunta sulla cooperazione UE-NATO

Martedì 10 gennaio, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen,  presso la sede della NATO, hanno firmato la terza dichiarazione congiunta sulla cooperazione Nato-Ue.   

La dichiarazione congiunta mira a rafforzare ed espandere ulteriormente il partenariato strategico tra la NATO e l’UE, sulla base di progressi senza precedenti nella cooperazione tra le due organizzazioni da quando le precedenti dichiarazioni sono state firmate nel 2016 e nel 2018.

I leader hanno deciso di affrontare la crescente concorrenza geostrategica, i problemi di resilienza e la protezione delle infrastrutture critiche. Altre aree di lavoro prioritarie includeranno le tecnologie emergenti, lo spazio, le implicazioni per la sicurezza del cambiamento climatico, l’interferenza straniera e la manipolazione delle informazioni.

Il Segretario Generale ha sottolineato che la Dichiarazione Congiunta “riconosce il valore di una difesa europea più capace che contribuisce positivamente alla nostra sicurezza ed è complementare e interoperabile con la NATO”. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della cooperazione NATO-UE nel mutato contesto di sicurezza in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Ha inoltre osservato che il partenariato NATO-UE “diventerà ancora più importante una volta che la Finlandia e la Svezia diventeranno membri a pieno titolo della NATO” e che “con la loro adesione, la NATO proteggerà il 96% dei cittadini nell’Unione europea e una quota maggiore del suo territorio come mai prima d’ora.”

“Dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina, la nostra cooperazione UE- NATO si è solo rafforzata. Oggi, con la nuova Dichiarazione congiunta, stiamo portando il nostro partenariato al livello successivo.” Ha dichiarato Ursula Von der Leyen.

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