Giovedì mattina si sono svolti i funerali del Papa emerito Benedetto XVI, deceduto sabato 31 dicembre. A officiare la funzione, presieduta dal Papa, è stato il decano del collegio cardinalizio, il più anziano cardinale della Chiesa cattolica, Giovanni Battista Re. Papa Francesco ha recitato solo l’omelia iniziale e i riti di commiato finali.


Non sono stati funerali di Stato, perchè Ratzinger nel dare le sue dimissioni aveva smesso di essere capo di stato della Città del Vaticano. Pertanto le uniche delegazioni di stato accreditate sono state Germania e Italia. Gli altri capi di stato potevano essere presenti, ma in forma privata.
Al termine del rito, la bara è stata portata a San Pietro per poi essere tumulata nelle Grotte Vaticane, dove sarà sepolto come il predecessore Giovanni Paolo II.
Erano presenti migliaia di persone
Dopo aver reso omaggio alla salma del Papa emerito esposta per tre giorni in Basilica, fedeli e pellegrini hanno gremito piazza San Pietro già dalle prime ore del mattino, insieme alle autorità e rappresentati civili dei diversi Paesi e anche delegazioni ecumeniche. Erano presenti circa 50 mila persone di ogni età e nazionalità. Erano giovani, laici e soprattutto sacerdoti, poi famiglie, suore, gruppi dall’Italia e dalla Germania, con bandiere, stendardi e cartelli con scritte come “Danke Papst Benedikt!”.
Al termine della celebrazione è esploso un applauso e per tre volte dalla Piazza si è elevato il grido: “Santo subito!”.

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