Le autorità russe reprimono le proteste contro la guerra

In tutta la Russia la polizia arresta i manifestanti che protestano e  depongono fiori ai memoriali per celebrare il primo anniversario della guerra in Ucraina.

A San Pietroburgo l’anziana artista e attivista Elena Osipova è stata arrestata perchè è uscita con dei manifesti contro la guerra. La donna ha mostrato un manifesto con la scritta “Putin è la guerra” e ha appeso una bandiera russa con la scritta “No alla guerra”.

 

A Mosca, vicino al monumento a Lesya Ukrainka,  gli attivisti Yulia Konstantinova e Viktor Kapitonov sono stati arrestati.

Altre due donne sono state arrestate presso il monumento a Lesya Ukrainka a Mosca. Una di loro ha deposto dei fiori al monumento, ma nello stesso momento le forze dell’ordine l’hanno afferrata e le hanno portato via il bouquet.

A Irkutsk, una donna è stata arrestata con un poster “Chiedo il ritiro delle truppe russe dall’Ucraina!”. Non si conosce il nome della donna e il luogo in cui è stata portata via.

 

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