Le cause del caro bollette di luce e gas

L’aumento del prezzo dell’energia elettrica è diventato un peso insostenibile non solo per le famiglie, ma anche per tutte le imprese.  Secondo uno studio di Confcommercio in collaborazione con Nomisma Energia, le imprese del commercio, della ricettività e della ristorazione, nonostante le misure di contenimento già adottate dal Governo, dovranno sostenere un aumento della bolletta energetica con una spesa complessiva per gas ed elettricità che passerà da 11,3 miliardi di euro del 2021 a 19,9 miliardi (+76%). A queste spese si aggiunge il gas che, con un consumo complessivo di 5 miliardi di metri cubi, vedrà la bolletta aumentare da 3,9 miliardi € nel 2021 a 6 miliardi nel 2022.

Il governo italiano fino ad ora ha stanziato complessivamente  8,5 miliardi di euro per i costi delle bollette, ma solo per le famiglie in difficoltà. Nel pomeriggio al Consiglio dei ministri approderà il dl ristori e l’intervento sul caro bollette. 

Le cause dell’aumento dell’energia e del gas

I fattori sono due: l’aumento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso, e l’aumento dei prezzi dei permessi di CO2 all’interno del sistema europeo ETS.

Dietro l’aumento dei prezzi del gas e dell’energia vi è  la tensione tra l’Europa e la Russia e il gasdotto Nord Stream2.

Secondo  I’agenzia internazionale per l’energia, la società Russa Gazprom ha ridotto le esportazioni verso l’Europa del 25% su base annua nel quarto trimestre del 2021.

Le pressioni della Russia  mirano a a raggiungere due obiettivi: il primo è convincere l’Europa a stipulare contratti a lungo termine, senza ricorrere alla compravendita spot; la seconda è l’entrata in funzione del gasdotto Nord Stream 2, ad oggi fermo perchè non è pienamente conforme alla normativa Ue.

Il gasdotto Nord Stream 2 è uno dei progetti più grandi dell’ultimo decennio, attuato da Gazprom in collaborazione con le società tedesche e di altri paesi europei. La sua lunghezza è di 1.230 km, partirà dalla Russia, attraverserà il Mar Baltico e giungerà in Germania.Il gasdotto consentirebbe alla Russia di aggirare l’Ucraina, dove tirano venti di guerra.

L’aumentare delle tensioni tra Mosca e Kiev potrebbe portare a una definitiva interruzione delle esportazionidi gas in Russia all’Unione Europea. Per questo motivo gli Stati Uniti hanno aperto i colloqui con la Commissione europea e con diverse compagnie energetiche per organizzare dei piani di emergenza per continure i rifornimenti di gas naturale all’Unione Europea.

 

 

 

 

 

 

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