Le conclusioni del vertice dei ministri della Difesa Nato

Il 14 e il 15 febbraio a Bruxelles nel quartier Generale dell’Alleanza Atlantica si è svolto il vertice dei ministri della Difesa Nato. I ministri  hanno discusso degli aiuti militari all’Ucraina, del rafforzamento della difesa Nato e della protezione delle infrastrutture sottomarine critiche.

In merito alla fornitura di armi, si è deciso di rifornire il prima possibile  l’Ucraina con armi più pesanti, sistemi missilistici contraerei e supporto logistico.

“La NATO sta intensificando il sostegno all’Ucraina, rafforzando ulteriormente la deterrenza e la difesa e aumentando le scorte”, ha affermato mercoledì  Stoltenberg. I ministri hanno affrontato i modi per aumentare la capacità industriale e ricostituire le scorte di armamenti e munizioni, molto richieste, dato il sostegno senza precedenti degli alleati all’Ucraina. Gli alleati concordano sulla necessità di lavorare fianco a fianco con l’industria della difesa per aumentare la capacità industriale.

In merito alla necessità di  proteggere le infrastrutture sottomarine critiche, Stoltenberg ha annunciato l’istituzione di una cellula di coordinamento delle infrastrutture sottomarine critiche presso la sede della NATO. “Semplificherà l’impegno con l’industria e riunirà le principali parti interessate militari e civili”, ha affermato. I ministri hanno inoltre discusso dell’importanza di investire di più nella difesa e di come basarsi sull’impegno di investimenti per la difesa e sugli impegni futuri oltre il 2024.

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