Legge di Bilancio: passa l’emendamento “Salva Calcio” o “Salva Serie A”

La Commissione dopo aver concluso l’esame degli emendamenti, il testo approderà giovedì  alla Camera e venerdì è attesa la fiducia.
Tra le misure criticate c’è la norma “Salva-calcio” o “Salva Serie A”, per aiutare le squadre di calcio a pagare i debiti contratti durante il periodo Covid.

“È FOLLE! Il Governo Meloni ha TOLTO 230 milioni di euro dalla  18App e regala 890 milioni alle società di serie A. Uno schiaffo alla cultura, uno schiaffo ai giovani, una marchetta ai presidenti di un calcio pieno di debiti. Noi siamo gli unici a protestare, gli altri tutti zitti. FOLLIA PURA” ha dichiarato il senatore Matteo Renzi.

In cosa consiste la norma “Salva calcio”

La norma ha subito una serie di variazioni per le varie polemiche. Alla fine sono riusciti  a inserirla  nel maxiemendamento governativo, grazie al sostegno di Forza Italia. 

Nello specifico l’emendamento “Salva calcio” consiste nella rateizzazione dei debiti contratti dalle società sportive in 60 mesi (5 anni) con una penale pari al 3 per cento del totale. Va  precisato che la misura riguarda tutte le imprese, ma, come scrive il Fatto Quotidiano, la differenza  di cassa per l’erario è di  889 milioni di euro nel 2022,  una cifra che verrà recuperata lentamente solo nel 2027, se tutto andrà bene. Secondo il Sole 24Ore, 500-  600 milioni di euro riguarderebbero la Serie A. 

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