Le Nazioni Unite hanno lanciato un appello da 1 miliardo di dollari affinché la Turchia possa assistere più di cinque milioni di persone colpito dal catastrofico terremoto.
Il finanziamento, che copre un periodo di tre mesi, consentirà alle organizzazioni umanitarie di intensificare le loro operazioni in aree che includono sicurezza alimentare, protezione, istruzione, acqua e riparo.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e coordinatore delle Nazioni Unite per gli affari umanitari e i soccorsi di emergenza, Martin Griffiths hanno esortato la comunità internazionale a sostenere l’appello. La gente di Türkiye ha sperimentato un’indicibile angoscia”, ha detto Griffiths, che ha visitato il paese la scorsa settimana.
🆕 Urgent appeal for #Türkiye.
Last week’s devastating earthquakes have directly impacted at least 9.1 million people.
The @UN and partners call for US$1 billion to assist 5.2 million people in most acute need.https://t.co/Y7JLVR9PJO pic.twitter.com/Ld1nPUiDf7
— UN Humanitarian (@UNOCHA) February 16, 2023
Le conseguenze del catastrofico terremoto
Più di nove milioni di persone nella sola Turchia sono state colpite direttamente dal disastro che accade una volta nella generazione, che ha provocato la morte di 35.000 persone, secondo gli ultimi dati del governo.
I terremoti hanno colpito al culmine dell’inverno, lasciando centinaia di migliaia di persone – compresi bambini piccoli e anziani – senza accesso a riparo, cibo, acqua, riscaldamento e cure mediche a temperature gelide.
Circa 47.000 edifici sono stati distrutti o danneggiati, comprese scuole, ospedali e altri servizi essenziali.
Migliaia di persone hanno cercato rifugio in rifugi temporanei in tutto il paese. Molte famiglie sono state separate e centinaia di bambini sono ora orfani o impossibilitati a ricongiungersi con i genitori.