L’Insubria sarà la prima università al mondo ad avere un centro di formazione e ricerca scientifica sul cambiamento climatico in Antartide. La località scelta è l’estremità nord-est della western Antarctic Peninsula, dove è attiva dal 1948 la base cilena di O’Higgins (Lat. 63°19’S, Long. 57°54’W): il polo dell’Insubria si insedierà in questo contesto in collaborazione con il Programma Antartico Cileno (Inach), in un’ottica di sostenibilità e ottimizzazione dei costi.
Il progetto Insubre Antar
Il progetto è stato selezionato dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca e sarà realizzato nei prossimi tre anni, con un investimento di 480mila euro, di cui 90mila erogati dal Miur e il resto dall’ateneo con alcuni partner.
Nella sede di ricerca in Antartide gli studenti potranno svolgere tesi di laurea o di dottorato e realizzare ulteriori attività di ricerca con un team internazionale. Una annualità di borsa del dottorato in Scienze polari sarà inoltre cofinanziata con Cà Foscari di Venezia.
La nascita di un polo di ricerca, segna un grande passo avanti dell’Università dell’Insubria nel campo dell’internazionalizzazione, settore guidato da Giorgio Zamperetti, che punta alla creazione di un International Branch Campus (Ibc) con l’istituzione di sedi all’estero. Una strada già intrapresa da importanti atenei come Bologna (a Buenos Aires), Bocconi (in India), Milano Bicocca (alle Maldive) e Politecnico di Torino (in Uzbekistan).
Spiega Giorgio Zamperetti, delegato del rettore Angelo Tagliabue: «L’Insubria vanta una consolidata tradizione negli studi sull’Antartide, con la presenza di colleghi di fama internazionale, la partecipazione a importanti progetti di ricerca e la produzione di 55 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali impact factor; la ricerca scientifica in Antartide si caratterizza del resto per l’elevato livello di eccellenza e di internazionalizzazione, al quale questo progetto porterà un valore aggiunto dato dall’aspetto didattico».
Inoltre, la stessa università sta lavorando ad una istituzione di un proprio centro per lo studio dei cambiamenti climatici e sta revisionando il corso di laurea magistrale in Scienze ambientali, per preparare all’esperienza in Antartide attraverso quattro indirizzi, di cui due in lingua inglese: Climate and global change, Natural risks, Rischio chimico, Gestione e conservazione della biodiversità.
Fonte foto e notizia : https://www.uninsubria.it/notizie/studenti-al-polo-sud-l%E2%80%99universit%C3%A0-dell%E2%80%99insubria-avr%C3%A0-una-sede-antartide-la-ricerca-e-la