Giovedì il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla situazione dei diritti umani in Qatar. I deputati sottolineano che lo stato del Golfo ha vinto la procedura di gara per la Coppa del Mondo FIFA tra accuse credibili di concussione e corruzione. Condannano la morte di migliaia di lavoratori migranti principalmente nel settore delle costruzioni che hanno aiutato il paese a prepararsi per il torneo, così come tutti i feriti.
Descrivendo la corruzione all’interno della FIFA come “dilagante, sistemica e radicata”, gli eurodeputati condannano anche il processo di assegnazione della Coppa del mondo di calcio al Qatar nel 2010, e sottolineano come la FIFA abbia gravemente danneggiato la immagine e integrità del calcio mondiale.
Il Parlamento esorta i paesi dell’UE, in particolare quelli con grandi campionati nazionali di calcio, come Germania, Francia, Italia e Spagna, a esercitare pressioni sulla UEFA e sulla FIFA per riformare radicalmente la FIFA. Ciò includerebbe l’introduzione di procedure democratiche e trasparenti per l’assegnazione dei Mondiali di calcio e l’applicazione rigorosa dei diritti umani e dei criteri di sostenibilità per i paesi ospitanti.
Per proteggere atleti e tifosi, gli eventi sportivi internazionali non dovrebbero essere assegnati a paesi in cui i diritti fondamentali e umani sono violati e dove prevale la violenza sistematica di genere.
Tutte le vittime devono essere risarcite
Con una stima di oltre 2 milioni di cittadini stranieri che costituiscono circa il 94% della forza lavoro del paese, la risoluzione accoglie con favore il fatto che, secondo l’ Organizzazione internazionale del lavoro, il governo del Qatar abbia rimborsato 320 milioni di dollari alle vittime di abusi salariali attraverso il cosiddetto “Fondo di Sostegno e Assicurazione Lavoratori”. I deputati si rammaricano, tuttavia, che molti lavoratori in Qatar e le loro famiglie siano stati esclusi dal suo campo di applicazione e chiedono che il fondo sia esteso per includere tutte le persone colpite dall’inizio dei lavori legati alla Coppa del Mondo FIFA, coprendo anche i decessi dei lavoratori e altri violazioni dei diritti umani.
Chiedono inoltre alla FIFA di contribuire a un programma completo di risanamento per le famiglie dei lavoratori come compensazione per le condizioni a cui sono state sottoposte.
Riconoscendo l’importante contributo dei lavoratori migranti all’economia del Qatar e alla Coppa del Mondo FIFA 2022, il Parlamento esorta le autorità del Qatar a condurre indagini complete sulla morte dei lavoratori migranti nel paese e a risarcire le famiglie nei casi in cui i lavoratori sono deceduti a causa del loro condizioni di lavoro. Sostiene inoltre i recenti sforzi del Qatar per migliorare le condizioni ei diritti dei lavoratori, sollevati dalla comunità internazionale, ma chiede la piena attuazione delle riforme adottate.
Il Parlamento Ue condanna gli abusi sulla comunità LGBTQ+
I deputati deplorano gli abusi perpetrati dalle autorità del paese sulla comunità LGBTQ+. Ciò include l’uso di leggi nazionali che consentono alle persone LGBTQ+ di essere temporaneamente detenute senza accusa o processo per un massimo di sei mesi. La risoluzione esorta inoltre il Qatar a rafforzare le misure per l’uguaglianza di genere, inclusa l’abolizione dei residui della tutela delle donne, intensificando al contempo gli sforzi per aumentare la rappresentanza delle donne nel mercato del lavoro formale.