Negli Stati Uniti preoccupa l’escalation di violenza e razzismo nei confronti dei cittadini asiatici. Il gruppo Stop Aapi Hate da marzo 2020 a febbraio 2021 ha ricevuto 3800 segnalazioni di episodi di odio in tutto il paese.
Lo scorso febbraio un immigrato thailandese di 84 anni a San Francisco è morto dopo essere stato spinto violentemente per terra.
Una donna cinese di 89 anni è stata schiaffeggiata e data alle fiamme a Brooklin.
Una famiglia asiatica mentre festeggiava il compleanno in un ristorante è stata pesantemente insultata di razzismo da alcuni simpatizzanti di Trump.
Qualche settimana fa, un 21 enne bianco ha ucciso in un centro massaggi otto persone, di cui sei donne asiatiche. L’assassino ha negato il movente del razzismo.
Gli attivisti definiscono questi episodi “crimini di odio” legati al razzismo e alla retorica che incolpa gli asiatici di aver diffuso il Covid-19, alimentata spesso dai messaggi di Trump.
Il presidente Biden e la vice presidente Harris hanno condannato duramente le violenze. La scorsa settimana hanno incontrato i leader asiatici americani ad Atlanta e in Georgia.
“Troppi americani di origine asiatica sono preoccupati per la loro sicurezza e per quella dei loro cari“, ha detto Joe Biden ad Atlanta.
Too many Asian Americans have been waking up each morning this past year fearing for their safety and the safety of their loved ones. pic.twitter.com/LI3iLREoMr
— President Biden (@POTUS) March 19, 2021
”Il razzismo è reale in America. Ed è sempre stato così. La xenofobia è reale in America, e lo è sempre stata. Anche il sessismo lo è . Io e il presidente non taceremo. Non staremo a guardare. Parleremo sempre contro la violenza, i crimini ispirati dall’odio e la discriminazione, ovunque e ogni volta che accadrà”, ha dichiarato Harris.
www.annalisacatapano.it approfondisce temi di politica, economia, diritti umani e ambiente. Non ci sono banner pubblicitari e articoli sponsorizzati. Ogni articolo richiede ricerca, elaborazione e tempo. Solo con il tuo sostegno questo lavoro può andare avanti. Grazie.
Annalisa Catapano
Immagine di copertina: pagina Facebook Chinese for Affirmative Action (CAA)