Venerdì 9 dicembre, in una nota congiunta Regno Unito, Italia e Giappone, annunciano il Global Combat Air Programme (GCAP), un progetto volto allo sviluppo di un aereo da caccia di nuova generazione entro il 2035. Si tratterà di un jet di nuova generazione senza equipaggio, con sensori avanzati, armi all’avanguardia e sistemi di dati innovativi.
“Come Capi di Governo di Italia, Giappone e Regno Unito, siamo impegnati a sostenere l’ordine internazionale libero e aperto basato sulle regole, più importante che mai in un momento in cui questi principi vengono contestati e in cui crescono minacce ed aggressioni. Poiché la difesa della nostra democrazia, della nostra economia, della nostra sicurezza e della stabilità regionale riveste una sempre maggiore importanza, abbiamo bisogno di forti partenariati di difesa e di sicurezza, sostenuti e rafforzati da una capacità di deterrenza credibile.” c’è scritto nella nota congiunta.
Il Global Combact Air Programm “accelererà le capacità militari avanzate e il nostro vantaggio tecnologico. Approfondirà la cooperazione nel campo della difesa, la collaborazione scientifica e tecnologica, le catene di fornitura integrate e rafforzerà ulteriormente la base industriale della difesa dei paesi interessati.”
Da un punto di vista economico ” produrrà benefici economici e industriali ad ampio raggio, sostenendo l’occupazione in Italia, in Giappone e nel Regno Unito. Attirerà investimenti in ricerca e sviluppo nella progettazione digitale e nei processi di produzione avanzati. Fornirà opportunità per la prossima generazione di tecnici ed ingegneri altamente qualificati. Lavorando insieme in uno spirito di equo partenariato, condividiamo costi e benefici di questo investimento nelle nostre risorse umane e nelle nostre tecnologie. Il programma sosterrà la capacità sovrana di tutti e tre i Paesi di progettare, fornire e aggiornare capacità aeronautiche di difesa all’avanguardia, con uno sguardo rivolto al futuro.”
Leonardo sarà uno dei partner strategici di questo progetto.
“La decisione dei governi di rafforzare la collaborazione con un programma così strategico come il Global Combat Air Programme – sottolinea Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – è la testimonianza di un modello di cooperazione tra i tre Paesi efficace e promettente. Siamo di fronte a uno dei programmi più sfidanti e avveniristici per l’industria dell’aerospazio e difesa che garantirà l’autonomia tecnologica dei Paesi coinvolti e fornirà alle Forze Armate prestazioni e capacità operative senza precedenti. Il Global Combat Air Programme agirà anche da volano di sviluppo per l’industria nazionale nei decenni a venire, a beneficio delle future generazioni. Grazie alla nostra forte presenza nel Regno Unito, Leonardo rappresenta nel programma due delle nazioni partner, ovvero l’Italia e il Regno Unito”.
“Le nostre industrie – aggiunge Lucio Valerio Cioffi, Direttore Generale di Leonardo – grazie alle esperienze che matureranno nel programma – con autonomia tecnologica e libertà di modifica -, potranno consolidare la propria leadership in ottica di collaborazione nel contesto europeo e in quello internazionale. Il programma genererà benefici tecnologici, economici e sociali a lungo termine per i tre Paesi e, allo stesso tempo, crescita sostenibile e competitività per le industrie, non solo del comparto ma di tutto l’ecosistema dell’innovazione”.
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Fonti
https://www.governo.it/it/articolo/dichiarazione-congiunta-gcap-global-combat-air-programme/21235
https://www.leonardo.com/it/press-release-detail/-/detail/09-12-2022-leonardo-industrial-partner-of-the-international-programme-gcap-global-combat-air-programme